Lo scorso 7 marzo, nel contesto di Identità Golose Milano, si è svolta la cerimonia di apertura di Sicilia Regione europea della gastronomia 2025, con un’autentica celebrazione di terroir, vini, oli e Denominazioni della Sicilia, come voce e destinazione d’eccezione. Per l’occasione, è stato illustrato il programma con cui la Regione Siciliana realizzerà una serie di appuntamenti da maggio a ottobre in 20 Comuni dell’Isola, dove i visitatori potranno (ri)scoprire un patrimonio agroalimentare sempre più protagonista della cucina italiana nel mondo. L’evento è stato promosso nell’Hub internazionale della Gastronomia, alla presenza di istituzioni e rappresentanti dei Consorzi di tutela DOP e IGP, per celebrare il riconoscimento all’Isola da parte dell’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (IGCAT) per la sua unicità culturale.

“Questo prestigioso riconoscimento internazionale rappresenta una grande occasione per l’Isola e per chi come noi, in sinergia con le aziende del territorio, si è scommesso sulla candidatura della Sicilia – ha dichiarato Salvatore Barbagallo, assessore all’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e alla Pesca Mediterranea della Regione Siciliana. – Sono orgoglioso del programma che abbiamo approntato, che comprende un format ospitato da 20 Comuni siciliani con un tour coast to coast. Un viaggio lungo i sentieri del gusto, che vedrà protagonista le nostre eccellenze gastronomiche”.
Ogni fine settimana diversi comuni della Sicilia si trasformeranno in veri e propri villaggi gastronomici, in sinergia con la ristorazione, l’hotellerie e gli attori sociali del territorio, con particolare attenzione a sostenibilità, artigianato, stagionalità delle produzioni locali.

A Milano sono intervenuti Salvatore Barbagallo, assessore all’Agricoltura, Elvira Amata, assessore al Turismo, e il sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Luigi D’Eramo, con l’inaugurazione degli spazi espositivi e di degustazione, che fino al 9 marzo hanno animato l’evento. Uva di Mazzarrone IGP, Arancia rossa di Sicilia IGP, DOP Arancia di Ribera, IGP Limone di Siracusa, IGP Pesca di Leonforte, Ficodindia dell’Etna DOP, IGP Carota Novella di Ispica, IGP Pomodoro di Pachino, Pistacchio di Raffadali DOP, DOP Pistacchio Verde di Bronte, Cioccolato di Modica IGP, IGP Sicilia olio, DOP Monti Iblei, Monte Etna Dop Olio, DOP Val di Mazara, DOP Vastedda della Valle del Belìce, Formaggio ragusano DOP, Pecorino Siciliano DOP, Piacentinu Ennese DOP, Provola dei Nebrodi DOP, Consorzio di Tutela vini DOC Sicilia: 21 le denominazioni di pregio per raccontare un’isola sempreverde, simboli di biodiversità e sviluppo di territori e comunità, al centro de La Gastronomia Siciliana nella Cucina Italiana. Il Valore della Candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, un talk alla presenza di docenti universitari ed esperti di gastronomia, con la partecipazione di rinomati chef in videocollegamento da Parigi, Londra e Los Angeles.

“Condividere questo importante riconoscimento è non soltanto motivo di orgoglio, – ha detto l’assessore Elvira Amata – ma anche una straordinaria opportunità per favorire significative azioni di promozione del nostro territorio sotto l’aspetto più strettamente turistico in piena coerenza con i contenuti della programmazione dell’Assessorato che rappresento”.
Nel corso della stessa giornata spazio, inoltre, all’assegnazione del Premio Giornalistico Sicilia Regione Europea della Gastronomia 2025 ad Anna Scafuri di TG1 Rai, Andrea Amadei di Decanter – Radio Rai 2, Maddalena Fossati de La Cucina Italiana, Eleonora Cozzella per Il Gusto de La Repubblica, Alessia Peraldo Eusebias di Mag Studio Aperto – Italia Uno Mediaset, Gabriele Principato di Cook del Corriere della Sera, Elisa Isoardi di Linea Verde Rai 1, e a Christian Schubert di Frankfurter Allgemeine Zeitung.
A inaugurare i cooking show di URCS è stato lo Chef Seby Sorbello, di Zafferana Etnea (CT), responsabile nazionale Eventi FIC, che ha realizzato la ricetta “Volevo essere un arancino”, gustosa preparazione che ha incantato i presenti. Un’apertura prestigiosa, a cui sono seguiti nelle giornate altri interessanti cooking show, con gli Chef Mario Puccio, Giuseppe Peraino, Rocco Di Marzo e lo stesso presidente URCS, Rosario Seidita. Tutti prestigiosi ambasciatori della gastronomia dell’Isola, che hanno conquistato il pubblico e i giornalisti. Dal mare alla terra, dalla terra a tavola: l’incontro è proseguito sabato 8 marzo, con 4 cooking show a cura dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani e dell’Associazione Cuochi Italiani in Germania, con approfondimenti sulla cultura della Dieta Mediterranea. La colazione siciliana, Il brunch, fra tradizione e innovazione: i sapori della terra di Sicilia, La Merenda della Buona vita siciliana, Aperitivo sfizioso. 100 Sicilie con gusto: momenti culinari condotti da chef qualificati in una vera e propria ricerca dell’essenza. La celebrazione della pura sicilianità si è conclusa, infine, domenica 9 marzo, con la Tavola della Festa, con la Sicilia di Ulisse e i vini offerti dalla DOC Sicilia.