La selezione regionale “Trofeo Miglior Allievo” e “Migliore professionista Lady Chef” si è svolta lo scorso 16 dicembre nell’ambito del concorso “X Trofeo Salvatore Schifano”, organizzato in collaborazione con l’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Agrigento nei locali dell’IPSSEOA “Giacomo Ambrosini” di Favara (AG).
Per le Lady Chef erano in gara:
- Maria Elena Rodriguez Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri Palermo
- Tosca Benedetta Piemonte Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Enna
- Andreea Loredana Andrei Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Agrigento
Per il Trofeo Miglior Allievo Istituti Alberghieri erano in gara:
- Stefano Cardillo Ipsseoa Pietro Piazza Pa Ass. Prov.le Cuochi e Pasticceri di Palermo
- Francesco G. Umbriaco I.I.S. Federico II di En Ass. Prov.le Cuochi e Pasticceri di Enna
- Vittorio Caruso I.I.S. “Ignazio & Vincenzo Erice” Ass. Prov.le Cuochi e Pasticceri di Trapani
- Giovanni Pio Mangione IPSSEOA G. Ambrosini di Favara Ass. Prov. Cuochi e Pasticceri di Agrigento
- Salvatore Fronte I.I.S. Paolo Calleri di Pachino Ass. Prov.le Cuochi Pasticceri di Siracusa
- Roberto Lo Brutto I.I.S. Sen. A. Di Rocco Cl Ass. Prov.le Cuochi Pasticceri Caltanissetta
I concorrenti, prima della gara, come previsto dal regolamento, hanno presentato copia della ricetta redatta per 4 porzioni, corredata di foto e piano di autocontrollo della gestione del cibo e HACCP. Dopo i saluti istituzionali del presidente nazionale Rocco Pozzulo, in visita in Sicilia per incontrare associati e dirigenti del territorio, il presidente URCS Rosario Seidita ha ringraziato la dirigente scolastica, Alessia Guccione, per aver ospitato la selezione regionale e ha poi presentato la giuria presieduta dal Maestro Giuseppe Giuliano e composta dagli chef Salvatore Gambuzza, Liborio Bivona, Alfonso Pollari, Max Ballarò e Antonino Butera. Finiti i sorteggi, si è dato avvio alla competizione, con la preparazione di 4 portate con l’utilizzo degli ingredienti Cirio per le Lady Chef e del baccalà islandese per gli Allievi.
Intanto, durante la gara, nell’aula magna dell’Istituto alberghiero si è svolto un convegno per commemorare la figura dello chef storico Salvatore Schifano. La dedica della selezione regionale alla Sua memoria è stata fortemente voluta dal presidente di Agrigento, Giovanni Chianetta, per rivivere con la testimonianza diretta di tutti gli intervenuti quello che lo chef Schifano ci ha lasciato: tra i fondatori dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, è stato un ambasciatore nel mondo della cucina siciliana e vero esempio per le giovani generazioni e futuri professionisti. All’evento, in rappresentanza del consiglio URCS, col presidente Rosario Seidita, erano presenti il vicepresidente regionale e presidente di Trapani, Rocco Di Marzo, con i consiglieri regionali Giuseppe Peraino e Rocco Pace, la consigliera nazionale e coordinatrice regionale delle lady chef Rosi Napoli, il presidente di Enna Giuseppe Rinallo, il presidente di Siracusa Sebastiano Zimmitti ed il presidente di Agrigento Giovanni Chianetta con il consigliere regionale Bernardo Pupello. A conclusione delle competizioni e dopo gli opportuni feedback dei giudici ai concorrenti, si è proceduto alla premiazione dei vincitori ed alla consegna degli attestati per tutti i partecipanti. L’allievo Stefano Cardillo e la lady Andreea Loredana Andrei hanno superato la fase regionale e di diritto, in rappresentanza dell’URCS, parteciperanno alla IX edizione dei Campionati della Cucina Italiana in programma il 16 febbraio 2025 all’interno della manifestazione “Beer & Food Attraction” a Rimini Expo Centre Italy. Il presidente Rosario Seidita, soddisfatto per come si è svolta la selezione regionale, ha ringraziato il presidente Giovanni Chianetta e tutto il direttivo dell’Associazione di Agrigento per il prezioso supporto organizzativo, che ha consentito lo svolgimento della competizione all’insegna degli standard federativi e della Worldchefs. Non ha nascosto, inoltre, la grande emozione nel ricordare la memoria di un grande chef come Salvatore Schifano, motivo di grande orgoglio e prestigio per la nostra Unione, che ha formato intere generazioni di cuochi e che rappresenta un personaggio iconico della nostra ristorazione per la sua storia professionale ed umana.
